Facebook recentissime pubblicazioni di ricerche mediche ufficiali la definiscono una fissazione o malattia psicologica nuova facebook
La Social Psychological and Personality Science , ha condotto un esperimento su ben 10.000 persone di 2 gruppi.
Nell’esperimento le persone dovevano far parte di un gruppo social ed interagire quando volevano con il gruppo. E’ stato constatato che l’80 % delle persone, convaliderebbe il detto ‘ il potere corrompe tutti ‘ . Ai soggetti venivano mostrati post dove interagivano persone con atteggiamento maleducato, prepotente, che prendevano di mira qualcuno, invece di discostarsi dal comportamento comune, i soggetti dell’esperimento per l’80% hanno dimostrato anche inventando cose fasulle, di dare ragione alle persone che si dimostrano piu forti.
L’interazione si è dimostrata altissima tanto da divenire una malattia, i soggetti guardavano , se vi erano novità su facebook, piu di 30 volte al giorno anche di notte.
Nell’altro gruppo invece dove ovviamente si interagiva iscritti ad un gruppo dove gli influencer, postavano atteggiamenti di bontà, e positivismo, gli utenti sembravano annoiati, e per la quasi totalità interagivano al massimo 1 volta al giorno per controllare il gruppo, aggregandosi difficilmente se non nel 40% dei casi a rispondere ai post degli influencer.
Questo esperimento è abbastanza inquietante, perchè pone delle domande sulla razza umana e il suo comportamento agghiaccianti.
Siamo noi portati al buonismo apparente mentre bramiamo solo la voglia di assalire e aggregarci con chi compie atti violenti? ( in questo caso verbali? )
Se cosi fosse sarebbe rivelata la vera natura dell’uomo.
Sarebbe anche rivelato quanto male facciano i social media nel coinvolgere le persone in determinati riti, come il compulsivo cercare il telefono, per i social, chi va in ansia quando perde l’accesso, tutte nuove patologie psicologiche legate al no potersi piu mettere in mostra o controllare cosa fanno gli altri del branco piu forte.
tratto da Social Psychological and Personality Science.
Questo infatti a noi personalmente ci porta, valutando fatti realmente accaduti,
quello che successe alla nostra azienda qualche tempo fa.
Quando un apparentemente innocuo post messo per caso, non fu messo per caso, ma con uno scopo ben preciso, far scoppiare il lato negativo degli appassionati di poledance .
Una ragazza proprietaria di una scuola di danza inseri’ di sua volonta, senza mai aver avuto problematiche con la nostra azienda, un post
‘ abbiamo avuto problemi con questo negozio, online, qualcuno ne ha avuti? ‘
Subito i piu compulsivi, iniziarono a scrivere pubblicamente senza che ve ne fosse ragione, piccoli episodi risolti da tempo, di quelli che possono accadere ovunque in qualsiasi acquisto online, dove ci sono molte vendite.
Scoppio’ la psicosi dell’agreggato, ovvero, anche se non era vero, tutti volevano scrivere una loro esperienza, negativa, questo ovviamente, analizzando chi è un cliente e chi non lo è mai stato il 50 % delle persone che hanno postato cose negative non era mai stati cliente.
Il 20% delle persone che hanno invece reagito in modo positivo senza farsi influenzare hanno scritto cose realmente accadute. Mentre il rimanete ha ingigantito un fatto realmente accaduto per renderlo all’altezza dei piu forti.
Noi per controllare l’andamento dei commenti, laddove vi era un finto cliente, abbiamo inserito risposte, provocatorie, e in tutti i casi, c’e’ stato un aumento di post negativi.
Insomma, possiamo confermare che la Psicosi da post, e le malattie da social esistono, e sono tutte rivolte ad aspetti negativi.
Mai positivi.
Qualora il post si è concluso con una risposta positiva, si è perso interesse e nessuno ha piu scritto nulla.
Per trasparenza scriviamo qui chi ha dimostrato di inventare e scrivere cose fasulle pur di sembrare forte quindi persone che gia sono al primo o secondo stadio della psicosi determinata dallo studio sopra , tutti i commenti a lato sono comprovati da filmati telecamere, mail, foto, video :
Laurx Chelxx : ha aumentato la sua versione in negativo per prevalicare le disavventure degli altri
AlessxxQuerzoxx : ha spinto le persone a rivolgersi altrove, avendo avuto sempre un servizio ottimale
Linx Ghiraldixx : si è finta cliente con problemi di consegna
Francx Mafxx : ha scritto falsita (
Pessima esperienza!!! Casino assurdo per un paio di guanti da pole… Maleducato il tizio che mi ha risposto per mail!!!)
per apparire piu forte, ordine del 11.05 Spedito SDA 13.5, ha chiesto sostituzione taglia, di un guanto proveniente dagli usa, ( di prassi la nostra azienda scrive solo ed esclusivamente in tono gentile ed educato o al telefono o per mail, abbiamo ritirato i suoi guanti, abbiamo spedito indietro quelli che non voleva piu, e abbiamo atteso il ritorno del cambio tempo di consegna 3 settimane ) li ha ricevuti 12.7 6187145000021 sda
Sonxx La Sognatrice Silverxx ha alterato i fatti per mettersi alla pari di altri
Elisx Gozxxessendo amica, e dipendente della nostra ex socia ha risentito piu di tutti in quanto e’ stata plagiata anche esternamente, quindi ha aggiunto ai dati del suo subconscio gia alterati, e indirizzati all’odio, l’influenza del post, come risultato si ha che non è mai stata cliente, mai vista ne sentita eppure scrive di si.
Alessia Nunxx
Stefanx Madelixx seppure ex cleinte con consegna sempre rapida, inventa aneddotti e offese per apparire il piu forte del branco. Pur essendo Gay.
Silvix Pelaxx presa dal panico scrive che teme di non ricevere il prodotto e che sono mesi che attende, alterando la realta : del 02 maggio 2017, 14:07:33 bonifico 10\6 ordinato subito spedito ups 1ZE479006841195090
Lilianx Px è il caso piu singolare, per dimostrare di essere piu forte ma in sintonia con il gruppo creato, sdrammatizza, ovvero offende ma con tono sarcastico e aggiungendo emoticon simpatiche… questo è un altro aspetto della psicosi social
Vanesxx Tesxx afferma pur non essendo mai stata cliente : Non sono molto affidabili temo
e cosi’, via, solo una piccola percentuale non segue la massa negativa che insieme forma il branco, e scrive le sue reali esperienze….
Avendolo provato in prima persona possiamo affermare che gli studi di cui sopra sono veritieri per questo vi lanciamo una scommessa:
fate a meno 1 settimana dei social media?
Vediamo chi ci riesce, è una scommessa che devi fare con te stesso per capire se ne sei libero o ne sei ormai schiavo…
Attenzione la tecnologia puo essere d’aiuto o divenire un espressione negativa del tuo io, controllala.